In un’intervista, Stefano Milani, Key Account Manager di Helios Coatings Italia (HCI), parla delle sue tappe di carriera, dei valori fondamentali del Gruppo KANSAI HELIOS e della leadership come esempio di resilienza e spirito di iniziativa.

Stefano, dicci qualcosa di te.

Il mio percorso lavorativo si concentra principalmente nel settore delle vernici in polvere dal 2006. Un anno fa sono entrato a far parte del team di Kansai Helios: una nuova esperienza ed un nuovo contesto nel quale sto cercando di portare una visione diversa che possa servire ad essere più performanti e competitivi nel mercato delle vernici in polvere. 

Quali sono le competenze necessarie per ricoprire questo ruolo? 

Dal mio punto di vista la capacità di autonomia e di gestione in maniera universale delle diverse task è fondamentale per ricoprire questo ruolo. Il lavoro di key account richiede sia una competenza tecnico commerciale ma anche di visione della realtà con una prospettiva più globale. Il giusto connubio fra le hard e le soft skills può servire per gestire al meglio i clienti direzionali che necessitano sicuramente di un diverso approccio rispetto ai clienti gestiti tramite agenzia. Per questo ruolo c’è bisogno di una competenza trasversale che permetta di soddisfare le esigenze specifiche di ogni cliente.

La parte di esperienza tecnica è sicuramente importante, ma bisogna essere abili nel comprendere le necessità del cliente così da soddisfare al meglio le sue aspettative. L’empatia è necessaria per riuscire ad entrare subito in sintonia con il partner commerciale. Le competenze trasversali integrate alle capacità tecniche sono fondamentali per ricoprire il ruolo di key account. 

In quale valore del gruppo Kansai Helios ti senti maggiormente ambasciatore? 

Sicuramente, per il ruolo che ricopro, la centralità al cliente è il valore aziendale per cui mi sento maggiormente ambasciatore. La continua sfida per noi è quella di riconoscere i bisogni dei clienti e trovare soluzioni che soddisfino le loro necessità ed aspettative. Coinvolgiamo il più possibile tutti i reparti affinchè all’interno della nostra realtà aziendale migliori la consapevolezza di quali siano le reali esigenze dei nostri clienti e si possa fornire loro una rapida risposta che risponda alle sue necessità. 

Sei appassionato del tuo lavoro? 

Sì certamente. La passione nasce da lontano. La mia esperienza pregressa mi ha permesso di affrontare diverse tipologie di lavoro e di vivere anche esperienze imprenditoriali. Con l’esperienza in Kansai Helios la funzione di key account è stato valorizzato in maniera più predominante rispetto il passato. Rispetto le mie pregresse esperienze lavorative, qui riesco a focalizzarmi a pieno nel ruolo e questo mi porta ad essere soddisfatto e motivato nel svolgere il mio lavoro. Trovo appagante il potermi dedicare ora, in maniera più specifica e strutturata, nella posizione che ricopro considerate anche le mie caratteristiche personali. 

Cosa ti dà più soddisfazione? 

Il fatto che la gestione del ruolo, seppur regolata dalle strategie condivise, dà un’autonomia nella gestione dello stesso. Questo aiuta ad alimentare la motivazione che c’è in me perchè i risultati ottenuti sono dati da un forte lavoro di squadra e di sinergia fra i reparti e ad un lavoro di comunicazione, rapporto e gestione del cliente finale. Le mie leve motivazionali sono date dalla soddisfazione del cliente e dal miglioramento dei risultati di vendita.

Ultimamente sei stato definito un esempio di resilienza e spirito di iniziativa a livello aziendale: puoi raccontarci il perché? 

Credo che questo sia dovuto dal fatto che principamente cerco sempre di trovare una soluzione spieggando e conivolgendo tutte le persone del team evidenziando loro qual’è obbiettivo di una determinata azione o attività richiesta così che tutti possano essere partecipi e consapevoli delle azioni che vengono intraprese.  

Spirito di iniziativa come DNA aziendale: cosa ne pensi? 

Lo spirito d’iniziativa è importante perchè permette alle persone di un gruppo di poter esprimere le proprie idee. Sicuramente è importante prendere spunto da queste idee calandole nella realtà aziendale, cercando di integrarle per sviluppare sempre più la medesima cultura aziendale. L’intraprendenza è fondamentale, per tutti, a partire dai primi giorni di lavoro e per tutta la durata del proprio percorso. Spirito d’iniziativa e costanza, combinate all’obbiettivo comune dei responsabili e del gruppo Kansai Helios, vengono mixate per ottenere un grande gioco di squadra. 

Secondo te, ti trovi in un’organizzazione people centric? 

Siamo in una fase di forte cambiamento e di importante transizione rispetto al passato. Certamente l’obbiettivo nel gruppo Kansai Helios, che percepisco anch’io personalmente, è di voler dare sempre più importanza alle persone. Le iniziative che vengono sviluppate sono sicuramente volte a tal fine. Il processo è complesso. La cultura aziendale dev’essere costruita, stiamo mettendo le basi per poterlo fare… La necessità è che ci sia una sensibilizzazione sempre più maggiore delle persone coinvolte verso una organizzazione che sia people centric.