In un’intervista Erica Reginato, Responsabile Risorse Umane di Helios Coatings Italia (HCI), racconta i suoi passaggi professionali, le difficoltà del mercato del lavoro nella fase pre e post pandemia nonché le tendenze e gli sviluppi nel settore delle risorse umane.
Signora Reginato ci può raccontare com’è approdata in HCI ed al ruolo che oggi ricopre?
La fortuna mi ha permesso di trovare un’azienda come Helios Coatings Italia che ha creduto in me e mi ha lanciato la sfida di creare un ufficio HR approcciando più ad una visione moderna della gestione delle risorse umane, come richiesto dal gruppo Kansai Helios.
Quando ho fatto ingresso in questa realtà l’azienda era ancora in possesso della vecchia denominazione “Ecopolifix” e la funzione delle Risorse Umane non veniva concepita come tale. In questi ultimi anni è cambiata la visione del mondo del lavoro e anche l’approccio dei lavoratori ad esso. Oggi le Risorse Umane di HCI sono diventate una delle aree di sviluppo più focali dell’azienda, proprio dove ho potuto mettere a frutto quanto appreso nel corso della mia carriera professionale e soprattutto dove ho avuto la possibilità di proporre le mie idee ed iniziative.
Quali sono gli aspetti predominanti della sua professione?
Tre sono gli ingredienti che mi fanno adorare questa professione: il rapporto con le persone, l’ambizione e la tenacia. Fin dall’inizio della mia carriera lavorativa mi sono occupata di personale e ritengo che nella mia professione sia fondamentale avere doti di grande umanità ed empatia.
Spesso ci si trova ad affrontare situazioni difficili, con un forte coinvolgimento emotivo. Analizzare queste situazioni con umanità permette di mantenere il rispetto verso gli altri e crea rapporti interpersonali che fanno vedere “l’oltre” di ogni persona.
Quali sono le principali difficoltà per gli esperti HR tra il pre e post pandemia?
Le persone, in qualche modo, sono cambiate e così anche le priorità dei dipendenti. Di conseguenza anche il nostro modo di approcciare a loro è diverso. Nelle Risorse Umane i dipendenti della propria azienda vengono considerati come i propri “clienti”. Oggi la principale difficoltà è gestire questi “clienti” che si aspettano molto di più rispetto al passato.
La nostra mission è quella di avvicinarci il più possibile alla loro nuova visione, migliorando l’ambiente di lavoro e la sua flessibilità, incentivando attività che aumentino i rapporti interpersonali ed il benessere dei dipendenti, avendo sempre come punto di riferimento i valori aziendali del gruppo KANSAI HELIOS.
Può condividere qualche iniziativa fortemente percepita ed apprezzata dai dipendenti di HCI?
Abbiamo diverse iniziative che sono già diventate una tradizione annuale. Per aumentare il livello di comunicazione interna, ogni anno vengono aggiunte nuove attività… Easter Week Challenge, San Valentine Day, Ice Cream Event, Jubilee, Festa della mamma, Festa del papà sono solo alcuni esempi di come integriamo momenti conviviali nell’ambiente di lavoro. Vengono organizzati molti eventi creativi. L’obbiettivo principale di questi eventi è costruire e mantenere una solida squadra, generare dinamiche positive che permettano il raggiungimento degli obiettivi aziendali, senza perdere di vista il benessere di tutti i membri del team di lavoro.
Quanto HCI investe sulla formazione dei propri dipendenti?
HCI crede nella formazione dei propri dipendenti. Il loro sviluppo personale e professionale è parte integrante della cultura di HCI e del gruppo Kansai Helios. Stiamo investendo nei nostri collaboratori creando dei programmi formativi ad hoc per garantire loro l’acquisizione di conoscenze e la formazione necessaria per avere successo nelle loro rispettive carriere.
Fra questi è in corso il progetto “Good to Great” dedicato ai responsabili di ogni segmento che mira ad accrescere le loro competenze di leadership, comunicazione efficace, gestione dei dipendenti, lavoro di squadra e coinvolgimento dei dipendenti. Per lo sviluppo di questo progetto abbiamo iniziato una collaborazione con il Dott. Fabrizio Pontrelli, Psicologo Formatore e Amministratore delegato di People srl.
Per finire in bellezza…quali sono le sfide future di HCI e perché ritiene che sia così importante perseguire i valori aziendali?
Con la crescita e l’evoluzione della nostra azienda, anche i processi e le procedure si sono moltiplicati e sono diventati sempre più complessi. Vogliamo alzare il livello di organizzazione delle Risorse Umane. La semplificazione e l’ottimizzazione dei processi aiuterà a costruire fiducia, coinvolgimento e libererà tempo per potersi concentrare su attività più importanti. I nostri valori aziendali sono: Orientamento al cliente, Velocità ed efficienza, Professionalità, Responsabilità. Questi valori sono alla base di tutto e soprattutto di tutte le interazioni professionali. I dipendenti sono gli ambasciatori dell‘azienda e dovrebbero per primi rispettare questi valori e impersonificarsi in essi. Per avere clienti soddisfatti bisogna avere dipendenti soddisfatti. Il nostro fine è soddisfare ogni persona, renderla sempre più partecipe ed aumentare il senso di appartenenza alla nostra azienda.